lunedì 15 febbraio 2010

No alla protezione Civile Spa

Più che superficiale questo blog dovrei chiamarlo banale, ma sembra che anche le cose più ovvie debbano essere ribadite e difese. Siamo governati infatti da persone a cui preme solo il proprio interesse, a scapito di qualunque elementare ovvietà. La banalità da dire è che la Protezione Civile deve servire per fare opere urgenti e improrogabili finalizzate alla sicurezza (prevenzione) e per intervenire urgentemente in caso di calamità. Non c'entra niente con la protezione civile:
- costruire grandi o piccole opere per eventi sportivi, politici, ecc.
- ricostruzione di case, palazzi ecc. dopo le calamità (anche la ricostruzione non può essere gestita dalla protezione civile, non è il suo compito, se non per ricostruire eventualmente qualche opere utile ad evitare nuove tragedie...)
Molte delle cose fatte dalla protezione Civile recentemente sono improprie, ma la colpa non è della stessa e di chi ci lavora ma di chi a livello politico la ha utilizzata per altri fini (generando anche la corruzione emersa palesemente su cui vorrei sorvolare).
Rinnovando il sostegno e la stima per tutti gli uomini che fanno parte della protezione civile (fino a prova contraria) spero che siano loro i primi a capire cosa è loro compito e cosa no e che torni un po di banale buon senso.