venerdì 10 aprile 2009

L'Aquila come New Orleans: tragedia annunciata?

Gia, pare di si, pare che qualcuno (Giampaolo Gioacchino Giuliani,  qualificato ricercatore del Laboratorio nazionale del Gran Sasso) abbia previsto il terremoto e non sia stato ascoltato, anzi denunciato.

Lo accusano di aver sbagliato di 100 Km (Sulmona anzichè L'Aquila) e di una settimana circa.

Ora siccome si tratta in fin dei conti di geologia (ho controllato, la sismologia è una branca della geologia), cioè di una materia in cui il tempo si misura in milioni di anni (settimana più, settimana meno..), direi che è come fare centro tirando una freccia da qualche migliaio di chilometri di distanza!!!

Oltre all'errore (cvomprensibile non essendoci precedenti) di non averlo ascoltato in occasione della prima scossa si è arrivati al ridicolo quando in occasione di una forte scossa di assestamento (che ha fatto crollare molti palazzi gia lesionati) si sono date le seguenti due notizie negli stessi telegiornali, senza naturalmente correrarle:
- criminali allarmisti diffondono il panico prevedendo una forte nuova scossa in serata!
- forte nuova scossa di terremoto in serata!
Mah.....

Certo è difficile pensare di evacuare intere province, è anche abbastanza stupido direi, per salvarsi da un terremoto non occorre fare centinaia di kilometri, basta mediamente muoversi di 10 metri, cioè di quel tanto che basta per stare fuori dalla casa che sta per crollare!!!! Poi questi 10 metri non li devono fare proprio tutti i cittadini ma solo quelli che abitano in case chiaramente poco sicure (quali siano è possibile stabilirlo facilmente, sicuramente, che poi non sia fatto è un altro discorso).

Certo è difficile pensare di evacuare intere province però una esercitazione si poteva fare  (sarebbe bello farla tutti una volta nella vita, ditemi chi l'ha mai fatta in Italia?).
Certo è difficile pensare di evacuare intere province, però un'occhiata alle scuole per evitare il ripetersi di eventi tipo San Giuliano, si poteva dare (anche questa cosa non guasterebbe, nemmeno in zone apparentemente tranquille).
Certo è difficile pensare di evacuare intere province, però consigliare chi abita in case vecchie mai adeguate, di dormire in roulotte... o da amici, o di andare in ferie...fino al concludersi dello sciame sismico...
Certo è difficile pensare di evacuare intere province, però sapere cosa fare e cosa non fare in caso di terremoto... o è un segreto?
Certo è difficile pensare di evacuare intere province, però adesso che sappiamo che qualcuno ha avuto tanta testa (o tanto culo) da prevedere un terremoto, vogliamo dargli un po di fondi per verificare la cosa? Vogliamo perfavore convocarlo e chiedergli come si può rendere ancora più preciso e affidabile il suo metodo?
Prevedere un terremoto non salva gli edifici, non salva le aziende, salva solo le persone (volendo anche gli animali), non è poco però!
Prevedere un terremoto distruttivo in una nazione come l'Italia dove gli edifici (ed in particolare quelli pubblici/scolastici) sono mediamente lontanissimi dall'essere sicuri, è enormemente importante.